L'assessore regionale ed ex sindaco
di Vermiglio, Carlo Daldoss, si congratula con la regista
altoatesina Maura Delpero e con tutto il team del film
Vermiglio, che ha trionfato alla 70ª edizione dei David di
Donatello, aggiudicandosi sette premi, tra cui Miglior Film e
Miglior Regia.
"Vermiglio e le sue sette meraviglie: un riconoscimento
straordinario per un'opera che nasce dalla nostra terra e la
porta sul grande schermo con profondità e poesia - ha dichiarato
Daldoss -. La sensibilità di Maura Delpero, prima donna a
vincere il David per la regia, e il talento di tutti gli
interpreti sono stati giustamente premiati. Questo è motivo di
orgoglio per l'intero Trentino-Alto Adige".
"Il film, girato in gran parte proprio nel comune di
Vermiglio, ha saputo valorizzare il paesaggio alpino e la
memoria collettiva di una comunità - ha continuato l'assessore -
che oggi si sente rappresentata e onorata da un'opera di così
alto valore artistico". "Questo successo - conclude Daldoss -
dimostra quanto la cultura possa essere motore di identità,
racconto e bellezza. A Maura Delpero e a tutti coloro che hanno
dato vita a Vermiglio va il mio più sincero grazie. Il cinema ha
trovato nella nostra montagna una voce autentica e potente".
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