"La Regione Umbria, sotto la guida
della presidente Stefania Proietti, sta dimostrando nei fatti
che la sanità pubblica e il diritto alla cura tornano a essere
una priorità": a dirlo è il consigliere regionale del M5s Luca
Simonetti. Sottolineando che "in pochi giorni sono stati resi
disponibili oltre 8.000 nuovi posti per ridurre le liste
d'attesa, un primo passo concreto che segna una netta
discontinuità con il passato".
"Non è solo un intervento tecnico - sostiene Simonetti -, ma
l'inizio di una serie di iniziative volte a garantire il
ripristino del diritto alla salute, dopo anni in cui l'accesso
alle cure è stato fortemente limitato durante l'era Tesei. È
chiaro che la strada è lunga e che i danni a cui porre rimedio
sono numerosi.
La vera novità, però, non è solo il risultato, ma il metodo:
un'azione trasparente, con il coinvolgimento dei cittadini e
un'informazione chiara su ciò che si sta facendo e sulle
opportunità disponibili. Finalmente la Regione Umbria torna ad
avere un volto umano ed empatico. Dall'altra parte, chi ha
contribuito al collasso della sanità pubblica oggi critica ogni
parola della presidente: un atteggiamento che si commenta da
solo. E a chi pensa che la maggioranza si accontenti di questo
primo passo, saranno i fatti a dimostrare il contrario".
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