È pronta la bozza finale del
calendario venatorio regionale 2025-2026, elaborata
dall'Assessorato regionale alla Caccia e alla Pesca insieme agli
uffici tecnici. Il documento sarà ora sottoposto alla Giunta
regionale per la preadozione, avviando così l'iter formale che
porterà all'approvazione definitiva.
La Regione spiega che il nuovo calendario, frutto di un
percorso partecipato all'interno della Consulta faunistica
venatoria regionale, è stato redatto con l'obiettivo di
"garantire certezze e trasparenza al mondo venatorio umbro,
valorizzando il confronto e l'ascolto delle associazioni del
settore".
"L'Umbria è da sempre una regione a forte vocazione
venatoria, una tradizione che abbiamo voluto valorizzare" ha
spiegato l'assessora regionale con delega Simona Meloni. "Per
questo - ha aggiunto - abbiamo lavorato con rigore tecnico e
spirito di dialogo per costruire un documento che coniuga il
rispetto della normativa vigente con la tutela della
biodiversità e la sostenibilità delle pratiche venatorie. Un
lavoro condiviso, che rafforza il ruolo della Regione come punto
di equilibrio tra esigenze ambientali, scientifiche e del
territorio".
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