Oltre 350 giovani piloti, con più
di mille persone al seguito: sono i numeri della quarta prova
del campionato nazionale di enduro Under 23/Senior il cui
programma dal 2 al 4 luglio è stato presentato a palazzo Donini.
L'appuntamento nazionale, realizzato anche grazie alla
Federazione motociclistica nazionale, si terrà il 4 luglio
all'Autodromo dell'Umbria e attraverserà nelle sue competizioni
- tre percorsi con differenti difficoltà - i comuni di Magione,
Corciano, Passignano e Perugia.
"Nel 2020, proprio in questo periodo - ha detto l'assessore
regionale allo sport Paola Agabiti, secondo quanto riferisce una
nota della Regione - i campionati assoluti italiani di tennis
tenutisi a Todi e il torneo internazionale di tennis di Perugia
segnarono in Umbria la ripartenza dello sport. Sono lieta che
quest'anno sia la quarta prova del campionato nazionale Under
23/Senior di Enduro a tracciare simbolicamente la rinascita dopo
la pandemia. Ho sempre sostenuto - ha affermato l'assessore -
che gli eventi sportivi costituiscono una vetrina fondamentale
per promuovere, valorizzare e far conoscere le peculiarità, le
bellezze e le eccellenze della nostra regione, e sono inoltre un
aiuto importante per tutto il mondo del turismo umbro".
Agabiti - prosegue la nota - ha poi evidenziato l'importanza
della collaborazione territoriale tra i Comuni per la
realizzazione della manifestazione e a tal fine ha ricordato che
"come Regione abbiamo in questi mesi messo in campo tutta una
serie di avvisi e progetti proprio per favorire e sostenere i
comuni in rete".
Nel sottolineare l'impegno del Motoclub di Ponte San
Giovanni, per "aver promosso e contribuito ad organizzare
competizioni che danno lustro alla nostra regione", l'assessore
ha aggiunto che "lo sport, insieme alla scuola e alla famiglia
sono i pilastri su cui devono maturare e formarsi i nostri
ragazzi che hanno subito più di altri le conseguenze generate
dalla pandemia. I giovani vanno aiutati nel ritorno alla
quotidianità e in questo - ha concluso - lo sport ha certamente
un ruolo fondamentale".
Dopo il saluto di Giovanni Copioli, presidente Fmi, che ha
ricordato "lo stretto legame con l'Umbria dove la Federazione
motociclistica italiana ha più volte organizzato importanti
eventi sportivi e dove si sta lavorando anche a nuove iniziative
per il 2022", l'assessore allo sport del Comune di Perugia Clara
Pastorelli ha detto che "anche quest'anno l'Umbria riparte dallo
sport, con eventi che interesseranno diverse discipline. Lo
sport, e le attività anche formative ad esso collegate - ha
proseguito -, appassionano gran parte della popolazione,
coinvolgendo sia chi lo pratica sia chi lo vive da spettatore".
"Inoltre - ha concluso - lo sport è certamente un importante
strumento di marketing territoriale, da qui la necessità della
più ampia collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti a
cominciare da enti ed istituzioni".
Entrando nelle questioni di natura tecnica, il direttore
organizzativo della manifestazione Stefano Mori ha detto che per
"la quarta tappa è stato preparato un percorso di 50 km
fuoristrada, partendo dall'autodromo di Magione fino Corciano e
Passignano. Un percorso molto bello che si snoda fra gli
straordinari paesaggi dell'Umbria. Sono previsti - ha aggiunto -
oltre 350 giovani piloti partecipanti con altre 1000 persone al
seguito che verranno ospitati nelle strutture ricettive del
territorio, offrendo così un primo assaggio di ripartenza anche
nel turismo alberghiero ed extra alberghiero".
Alessandro Santoni, presidente Motoclub Ponte San Giovanni,
ha ricordato che il motoclub perugino "è una realtà territoriale
impegnata da anni nel crescere giovani piloti nel mondo
dell'enduro. Tra i servizi curati dal Motoclub anche
l'allestimento di un'area paddock all'interno dell'Autodromo di
Magione di circa 15 mila mq".
Dopo gli interventi di Franco Gualdi, Commissario nazionale
enduro, che ha sottolineato "l'importanza dell'attività dei
volontari negli eventi sportivi della Federazione" e di Giorgio
Minelli, della Fmi Umbria, che ha ricordato "l'eccellente
attività che sull'enduro portiamo avanti da anni in Umbria",
l'assessore del Comune di Magione Silvia Burzigotti, l'assessore
allo sport Andrea Braconi del Comune di Corciano ed il sindaco
di Passignano Sandro Pasquali hanno messo in evidenza
l'importanza degli eventi sportivi per il rilancio dei territori
e la fattiva collaborazione tra enti locali per la riuscita
dell'iniziativa, dicendosi felici di ospitare una manifestazione
di così alto livello che concorrerà alla ripartenza dell'area
del Trasimeno e dell'intera regione.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA