Il movimento Rinascimento Valle
d'Aosta "prende le distanze in modo fermo dalle dichiarazioni
del consigliere regionale Roberto Cognetta rispetto ai Sindaci
della nostra Regione ritenendole affermazioni oltre che
infondate anche di particolare gravità in quanto irrispettose
del ruolo e del lavoro profuso ogni giorno dai primi cittadini
dei nostri 74 Comuni e dalle loro Giunte". E' quanto si legge in
una nota.
"Non vi è alcun senso - dichiara il presidente Giovanni
Girardini - nell'attaccare le indennità dei Sindaci in quanto
corrispondono a responsabilità e compiti precisi, ampi e molto
gravosi e comunque se vale questo principio allora vanno
analizzate anche le indennità dei consiglieri regionali,
peraltro ben più elevate".
Secondo Girardini "parlare in termini del tutto generici e senza
riferimenti puntuali e circoscritti di favori e comportamenti
presunti illeciti a carico dei Sindaci e delle loro Giunte è
un'attitudine che riteniamo demagogica e populista, figlia di un
fare politica che non condividiamo nel modo più assoluto".
Rinascimento Valle d'Aosta è "a favore di una maggiore autonomia
finanziaria dei Comuni rispetto al Palazzo Regionale con
riferimento almeno ai fondi a copertura della gestione
ordinaria, sottraendo i Sindaci a eventuali rischi di sudditanza
e dipendenza di colore e di partito da parte di chi Governa in
Giunta regionale".
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