/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Election day, Agenzia segretari 'non saremo pronti a settembre'

Election day, Agenzia segretari 'non saremo pronti a settembre'

Pepellin: "Nuovi dirigenti arriveranno tra aprile e maggio 2026"

AOSTA, 24 febbraio 2025, 15:02

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Con le elezioni comunali contestuali a quelle regionali, previste nel prossimo settembre, l'Agenzia regionale dei segretari non sarà in grado di rispondere alle esigenze degli enti locali. Lo ha riferito il presidente dell'agenzia, Massimo Pepellin, sindaco di Sarre, durante l'audizione in prima commissione sul disegno di legge 180 'Disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale, nell'anno 2025, delle elezioni regionali e generali comunali'.
    Il cda dell'Agenzia dei segretari si riunirà venerdì prossimo per le operazioni preliminari alla predisposizione del bando di concorso. "Speriamo in un'ipotesi ottimistica - ha detto Pepellin a margine dell'audizione - di arrivare ad avere la graduatoria delle persone che lo hanno sostanzialmente superato entro settembre-ottobre, poi ci saranno i quattro mesi di formazione, due mesi di tirocinio e poi potranno essere inseriti nell'organico degli enti. Il range è tra aprile-maggio del 2026".
    Ad oggi sono "34 i segretari, 32 operano negli enti locali, due sono distaccati presso l'amministrazione regionale e 14 sono quelli iscritti nella parte seconda (non di ruolo), che hanno in gestione 27 enti locali".
    "I posti a concorso - ha spiegato Pepellin - sono a nove, perché il numero di segretari è variabile in base al numero di associazioni di comuni che verranno create. E' chiaro che verrà stilata una graduatoria qualora fossero di più e a mano mano inseriti nell'organico degli enti locali al posto di quelli che sono attualmente nella parte seconda e quindi non di ruolo".
   
   

Election day, Micheletto 'rischio inizio legislatura monco'

 

Alex Micheletto

 

“Il desiderata dei comuni è che comunque si tenga in considerazione la possibilità di spostare le elezioni alla primavera prossima, per consentirci di avere i segretari comunali assegnati fin da subito e non iniziare una legislatura monchi del vertice amministrativo”. Così il presidente del Cpel, Alex Micheletto, dopo l’audizione in prima Commissione sul disegno di legge 180 'Disposizioni urgenti per lo svolgimento contestuale, nell'anno 2025, delle elezioni regionali e generali comunali'.

   Riguardo alle indennità previste dal ddl che sarà al vaglio della prossima riunione del Consiglio Valle, Micheletto ha sottolineato che “sono identiche a quelle previste ad oggi. Semplicemente viene modificato il parametro su cui determinare l'indennità, ossia non più solo sulla popolazione, ma su quella che effettivamente è la complessità dei singoli” enti locali, ovvero i criteri per determinare i trasferimenti regionali.

Per quanto concerne l’aumento del numero degli assessori in giunta, “c'è bisogno di un impegno di tante persone per amministrare i nostri territori e per dedicare il tempo necessario a soddisfare le esigenze dei cittadini. Riguardo al limite dei mandati dei sindaci che verrebbe meno per tutti i comuni, eccetto Aosta, “c'è una disaffezione della politica” e “in alcune situazioni il superamento di questo limite dei mandati consentirà di avere ancora gli amministratori locali”.

   Riguardo all’ipotesi che i sindaci vogliano il voto per le comunali dopo quello delle regionali per avere una sorta di ‘paracadute’ nel caso di mancata elezione in Consiglio Valle, “può darsi che qualcuno abbia fatto questa pensata. Sicuramente - ha detto Micheletto - la strumentalizzazione politica è la principale ragione di queste riflessioni, sulle quali non entro”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza