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'Alpi in divenire', a Trento una mostra del Forte di Bard

'Alpi in divenire', a Trento una mostra del Forte di Bard

Dal 16 aprile al 17 maggio l'esposizione a Palazzo Roccabruna

AOSTA, 09 aprile 2025, 16:08

Redazione ANSA

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Presentare al pubblico la ricchezza dei quattro Quattromila valdostani - Monte Rosa, Cervino, Gran Paradiso e Monte Bianco - e i loro mutamenti dovuti ai cambiamenti climatici contemporanei: è questo l'obiettivo della mostra 'Alpi in divenire. Sguardi a confronto in Valle d'Aosta', dal 16 aprile al 17 maggio prossimi nelle sale di Palazzo Roccabruna a Trento. Il linguaggio è quello della fotografia storico-contemporanea, in connessione con approfondimenti scientifici.
    L'inedito progetto espositivo è promosso dal Forte di Bard, polo culturale della Regione autonoma Valle d'Aosta e centro di interpretazione e divulgazione sulle tematiche legate alla montagna, curato da Enrico Peyrot, fotografo e storico della fotografia e da Michele Freppaz, professore del dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari dell'Università di Torino, che si è occupato della parte scientifica.
    Saranno 26 le opere esposte e due le sezioni: la prima dedicata alla sensibilizzazione nei confronti dei grandi cambiamenti climatici sulle Alpi attraverso il linguaggio fotografico e la seconda dedicata ai risultati scientifici.
    L'ultima sala vede la partecipazione del Muse di Trento con uno spazio dedicato al suo ruolo nella ricerca sulle Alpi orientali.
    "La mostra rappresenta il compimento di quattro anni di lavoro dedicati alla documentazione e alla ricerca dell'impatto dei cambiamenti climatici sulle quattro vette più iconiche delle Alpi valdostane che si è tradotto nel progetto L'Adieu des glaciers", spiega la presidente del Forte di Bard, Ornella Badery. "L'impatto emotivo delle immagini protagoniste dell'esposizione ospitata a Palazzo Roccabruna - commenta Andrea De Zordo, presidente della Camera di Commercio di Trento - ci permette di confrontarci con i problemi che anche noi avvertiamo in relazione al forte impatto che i cambiamenti climatici esercitano sui ghiacciai".
   

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