Il Giubileo "è partito
con il piede giusto, non ci aspettavamo nei primi dieci giorni
più di mezzo milione di persone ma sono venute, così come i dati
dell'ultima settimana che ci dicono che più di 200mila persone
hanno attraversato la Porta santa però vorrei ribadire, i numeri
non sono la cosa più importante, indicano che c'è una ricerca di
spiritualità a cui non possiamo non dare attenzione". Lo dice
mons. Rino Fiischella, delegato per l'anno Santo 2025,
all'evento in Campidoglio 'Raccontare il Giubileo' con il
sindaco di Roma, Roberto Gualtieri e il presidente della Regione
Lazio, Francesco Rocca.
"E' una spiritualità fatta di pellegrinaggio - ha agggiunto
il prelato - dobbiamo aiutare le persone a rientrare in se
stesse in un periodo di una cultura tecnologica talmente
invadente che ci porta a dimenticare l'umanità relazionale
tipica delle persone".
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