Episodi di altruismo,
gesta eroiche e spirito di abnegazione di uomini e donne
dell'Arma: ne parla il libro 'Il riflesso degli eroi. Storie di
uomini al servizio della Nazione' scritto da Andrea Rispoli,
Marco Catizone e Vincenzo Cuomo presentato, questa mattina, al
Centro don Orione a Ercolano (Napoli). Alla presenza delle
scuole e di autorità civili e militari, magistrati, è stato
tracciato un focus sui numerosi episodi di uomini e donne che
hanno difeso la vita altrui rischiando in prima persona. Dopo i
saluti iniziali di don Rosario Belli, direttore del piccolo
cottolengo Don Orione di Ercolano, la parola al gen. Andrea
Rispoli, Comandante unità forestali, ambientali e agroalimentari
dei Carabinieri: "Oggi non è una lezione di educazione né di
storia ma è il servizio alla nazione perché siamo tutti
'servitori' dello Stato in quanto assolviamo il nostro compito
con disciplina ed onore per garantire quel rispetto delle
istituzioni" ha detto il gen. Rispoli "Nel motto dell'Arma c'è
scritto 'Nei secoli fedele': attraverso la fedeltà noi facciamo
sentire la vicinanza al cittadino, diamo fiducia, fede e
fedeltà. Oggi è un momento importante poter parlare ai giovani
che sono le generazioni future".
All'incontro, moderato da Sabina Torello, anche gli altri due
autori Marco Catizone, addetto unità forestali ambientali e
agroalimentari dei Carabinieri e Vincenzo Cuomo storico
militare. Il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, ha ricordato
il lavoro svolto dall'Arma dei Carabinieri che negli anni bui
della guerra di camorra e di richieste estorsive, nella Città
degli Scavi è stata accanto a una comunità che "spaventata, si
accingeva ad andare in Tribunale a denunciare i propri aguzzini"
per poi ricordare la confisca di beni alla criminalità e il
riutilizzo a fini sociali. Intervenuto anche il prefetto di
Napoli, Michele di Bari: "L' eroe e il suo riflesso non possono
che avere un manto, un telo su ognuno di noi che possa
avvolgerci e far respirare quelle virtù: le virtù della
solidarietà e della legalità, della possibilità di un riscatto e
della possibilità di rialzarci. Perché queste comunità che
spesso sono state martoriate, hanno in sé tutti gli anticorpi
perché possano rialzarsi". Al termine dell'evento un dibattito
tra alunni e relatori.
Successivamente, dopo un breve saluto a Matteo Lorito rettore
dell'Università "Federico II" di Napoli, il generale Rispoli,
accompagnato dal gen. Ciro Lungo, Comandante della Regione
Carabinieri Forestale "Campania", si è recato in visita alla
nuova caserma dei Carabinieri Forestale di Marigliano (NA), di
prossima inaugurazione.
Nella circostanza il Comandante ha conferito alcune
ricompense ai militari presenti, per la perdurante ed efficace
azione di contrasto ai reati e agli illeciti ambientali nel
territorio.
Il generale ha quindi evidenziato l'ottimo lavoro svolto dal
Gruppo Carabinieri Forestale di Napoli e dai nuclei da esso
dipendenti, sottolineando l'importanza strategica del nuovo
presidio in un territorio con elevato indice di criminalità
ambientale, ad alta densità abitativa e impegnato nel difficile
compito di contrasto del fenomeno della combustione illecita di
rifiuti. Il nucleo Carabinieri Forestale di Marigliano è,
infatti, costantemente impegnato nelle attività previste dal
piano prefettizio nella cosiddetta "Terra dei Fuochi", in favore
della salubrità dell'ambiente e la salute dei cittadini
costituendo punto di ascolto privilegiato e di rassicurazione
per la cittadinanza del comprensorio.
L'intensa giornata campana è proseguita con la visita al
Gruppo Carabinieri Forestale di Caserta, al Reparto CC
biodiversità di Caserta ed al NOE di Caserta. Il Comandante
Rispoli, accolto dagli ufficiali, dai comandanti dei nuclei e
dal personale della provincia, si è complimentato per i
rilevanti e recenti risultati nella polizia giudiziaria,
soprattutto in contrasto del traffico, gestione illecita e
abbandono di rifiuti, oltre che per le attività di
valorizzazione e protezione della ricca biodiversità del
territorio.
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