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Da Alfonsina Strada a Stephanie Frappart, prime donne nello sport

Da Alfonsina Strada a Stephanie Frappart, prime donne nello sport

Le battaglie di Alice Milliat e l'elezione di Kirsty Coventry

ROMA, 21 marzo 2025, 12:08

Redazione ANSA

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Alfonsina Strada - RIPRODUZIONE RISERVATA

Alfonsina Strada - RIPRODUZIONE RISERVATA

   In principio fu Alfonsina Strada, unica donna a correre un Giro d'Italia: era il 1917. Stephanie Frappart ha invece infranto di recente il soffitto di cristallo del calcio, arbitrando una partita di Champions, lo Juve-Dinamo Kiev del 2020. Perché la marcia delle donne nello sport è lenta ma continua, una serie di prime volte che cambia il volto della società. Con l'elezione di Kirsty Coventry alla presidenza del Cio, la lunga lista di pioniere ha raggiunto il suo apice.


    Non è la guerra dei sessi, quella vinta dalla tennista Billie Jean King nello storico incontro di tennis del 1973 contro Bobby Riggs. E neanche la battaglia di Alice Milliat, pioniera dello sport femminile che organizzò Olimpiadi solo per donne le 1922 a Parigi, in risposta al rifiuto di ammetterle alle gare di atletica: la sua battaglia fu vinta quando le atlete di genere femminile furono ammesse per la prima volta ad Amsterdam 1928, in cinque discipline considerate maschili. Fino ad allora, per loro solo sport leggeri, con Helene de Pourtales prima a gareggiare nella vela, nel 1900.

    Ma è lungo il cammino alla conquista di una parità di genere che, nei numeri degli atleti in gara alle Olimpiadi, il Cio vanta di aver già raggiunto. Su 206 comitati olimpici nazionali, solo 17 sono presieduti da donne, mentre per quanto riguarda le federazioni internazionali ci sono il tennistavolo, il golf e il triathlon ad avere una guida femminile.

   Nella Fifa, la senegalese Fatma Samoura è arrivata fino alla carica di segretaria generale, nel 2016, prima di dimettersi nel 2023. Sempre nel calcio, ma italiano, Carolina Morace nel 1999 divenne la prima allenatrice a guidare una squadra maschile professionistica. Prima arbitra donna in serie A, Maria Sole Ferrieri Caputi, nel 2022, per un Sassuolo-Salernitana.

   È del 1947 la prima donna presidente di club: Ernestina Panichi Seghetti alla guida dell'Ascoli Nel vasto panorama delle federazioni sportive tricolori, tre le donne presidente: Antonella Granata la prima in assoluto, nel 2021 alla guida della federazione italiana gioco squash (per poi esser sostituita nell'ultima tornata da un presidente uomo); Laura Lunetta alla guida della danza sportiva (Fids), e da febbraio scorso Lorena Haz Paz alla guida della Federcricket.
   

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