Il comando dei Vigili del fuoco di
Messina è messo a dura prova per i numerosi incendi sviluppati a
partire dal pomeriggio nella zona Tirrenica, tra Barcellona
Pozzo di Gotto fino al confine Palermitano. Già diversi roghi
hanno mobilitato alcune squadre nelle prime ore del pomeriggio
e, con l'incremento del vento che ha imperversato su tutta la
provincia, si è deciso di coinvolgere più unità operative
attuando un dispositivo di soccorso: fino alle 20 ha messo a
disposizione tutte le squadre permanenti e volontarie in
servizio con una forza di 48 uomini e 20 mezzi e, in aggiunta,
anche una squadra in straordinario e una proveniente dal comando
di Enna. Poi, col dispositivo di emergenza che ha permesso il
raddoppio dei turni, si è riusciti a disporre di circa 105 unità
del personale permanente, tre squadre provenienti dal comando di
Catania (due) e dal comando di Enna (una), più la fondamentale
componente volontaria. Ancora adesso si sta operando
incessantemente per l'estinzione di tutti i roghi. Al momento
gli incendi sono concentrati nelle zone di Gioiosa marea,
Mistretta, S.Agata Militello e Barcellona Pozzo di Gotto. Si
contano oltre 100 interventi effettuati, e si prevede che il
numero salirà ancora, molti dei quali hanno coinvolto più
squadre in contemporanea, vista la vastità dell'incendio in
alcune zone coinvolte.
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