Tornerà visibile a breve, dopo una
lunghissima assenza, Prato 88, la scultura monumentale che Mauro
Staccioli realizzò appositamente nel 1988 per il Centro per
l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e che fu donata da
Elda Franchi Pecci in ricordo del marito Enrico Pecci in
occasione dell'inaugurazione del museo. Il cantiere per il
ricollocamento dell'opera davanti al Pecci è stato avviato a
partire dalla fine di aprile, la conclusione dei lavori è
prevista per fine giugno.
L'intervento, si spiega, "segna un momento simbolico e
identitario" per Prato che ritrova uno "dei suoi emblemi visivi
più amati", assente dal paesaggio urbano per quasi un decennio.
L'opera, una struttura metallica rivestita in cemento, ancorata
a un plinto interrato, era stata rimossa durante i lavori di
ampliamento del museo conclusi nel 2016. Oggi viene ricollocata
in una posizione rinnovata, a pochi metri dal sito originario,
per rispondere alle attuali normative di sicurezza e alle
trasformazioni urbanistiche dell'area, mantenendo "però la sua
funzione di 'presenza che accoglie e saluta' chi attraversa
viale della Repubblica". Il nuovo orientamento - in diagonale
rispetto all'ingresso del museo - è stato definito con un lavoro
congiunto tra Pecci e Archivio Mauro Staccioli. Il progetto è
stato reso possibile grazie alla sinergia tra Comune di Prato e
Fondazione Cassa di Risparmio di Prato: il primo ha stanziato
220mila euro per restauro e riposizionamento, la Fondazione
19mila euro per la progettazione. "Siamo la città del
contemporaneo e Prato 88 è emblema di questa vocazione" afferma
la sindaca Ilaria Bugetti. Per Stefano Collicelli Cagol,
direttore del Pecci "con il ritorno dell'opera di Mauro
Staccioli davanti al Centro Pecci si chiude un cerchio aperto
nel 2016". "Nel suo risorgere dall' oblio vi è il segnale
potente della volontà di rinascita della nostra comunità, pronta
alla sfida dei tempi", mette in evidenza Diana Toccafondi,
presidente della Fondazione Cr di Prato. A suggellare il ritorno
della scultura, il Centro Pecci lancia anche il proprio nuovo
sito web e la nuova immagine coordinata.
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