(di Francesco De Filippo)
Giunto alla nove edizione, Scienza
e virgola, il Festival del libro scientifico organizzato dalla
SISSA, spicca un salto di qualità e si candida a diventare uno
dei grandi appuntamenti nazionali, con una particolarità:
mantenere un calmo equilibrio tra cultura e scienza. Merito
della direzione artistica di Paolo Giordano - anche lui in
bilico tra le due discipline, fisico di formazione e scrittore -
e del centro di ricerca internazionale che è la Scuola
internazionale di Studi Superiori Avanzati, con la cura
scientifica di Nico Pitrelli.
Il tema quest'anno - dal 6 all'11 maggio - sarà
'Tecnopolitica e altri cambiamenti: il pianeta verso nuovi
equilibri' (anche la Terra oscilla pericolosamente). Artisti e
scienziati rifletteranno su come queste innovazioni rischino di
permettere alle Big Tech che le controllano di esprimere una
nuova forma di potere: cognitivo e geopolitico, quindi
economico, culturale e ideologico.
Le declinazioni di questo argomento sono il grande "potere"
del nostro tempo: nuove tecnologie, e poi Spazio, geopolitica,
IA. E sempre nella dualità tra le due materie, Scienza e virgola
ospiterà la prima tappa degli incontri con la cinquina dei
candidati al Premio Strega Saggistica (11 maggio). In aggiunta
saranno presentate oltre 40 novità editoriali.
I nomi: per la serata inaugurale saranno sul palco Paolo
Giordano e Asma Mhalla della Columbia University, considerata
tra i maggiori esperti mondiali degli studi su Stati e Big Tech.
Ma Trieste si conferma capitale dell'editoria scientifica, come
evidenziano gli organizzatori, con la presenza anche di
Donatella Di Pietrantonio e Matteo Lancini - con i quali
Giordano discuterà di fragilità intergenerazionali mentre con il
regista Matteo Keffer e il filosofo Paolo Pecere parlerà di
clima e del nostro rapporto con la natura. Nel cartellone sono
fissate anche sei anteprime: Massimo Recalcati, Alessandro
Magrini, Martina Ardizzi e Giorgia Bollati, e le prime volta in
Italia del Premio Arthur Clarke Martin MacInnes per presentare
il bestseller internazionale Ascensione (SUR) e del norvegese
Kristoffer Hatteland Endresen, autore di Un po' come noi
(Codice). E inoltre incontri con Luca Misculin, Antonella Viola,
Alessandro Aiuti, Roberto Trotta, Alessandro Aresu. Scrittori,
saggisti, scienziati che in oltre 20 sedi cittadine parleranno
dai caffè alle scuole, dalla Casa Circondariale di Trieste (da
dove il cosmologo e astrofisico Carlo Baccigalupi racconterà la
storia della nostra specie e dell'universo) alle RSA (con una
speciale Tombola geografica). Un dialogo continuo, anche con
cinema, teatro, poesia, e con il cibo.
"Dobbiamo prepararci sempre di più all'eccezionalità - ha
ammonito Paolo Giordano - L'idea che i cambiamenti, anche
epocali, siano lenti, lineari e graduali è ben distante dalla
realtà".
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