A cinque anni dalla morte di Ezio
Bosso, avvenuta a Bologna il 14 maggio del 2020, il capoluogo
emiliano ricorda l'artista di origine torinese con un concerto
"Before the Sea", nella basilica di San Petronio il 18 maggio
alle 18.30. Fortemente voluto dal cardinale Matteo Zuppi e da
Annamaria Gallizio, per anni assistente personale di Bosso, il
concerto vedrà protagonista ancora una volta la violinista Anna
Tifu con l'orchestra d'archi Buxus Consort Strings guidata da
Relja Lukic e composta da musicisti che hanno lavorato con Ezio
Bosso. In programma le Quattro Stagioni di Vivaldi nella
rivisitazione di Max Richter, The Nights e Clouds di Ezio Bosso.
L'arcivescovo di Bologna, nel presentare l'evento, oltre a
ricordare Ezio Bosso, invita a guardare alla sua testimonianza e
alla sua musica come una fonte di ispirazione per la pace: "In
queste settimane di guerra, vera pandemia che coinvolge tutti,
la musica e l'ispirazione di Ezio Bosso ci aiutano a condividere
la sofferenza delle vittime e l'ansia della pace".
Amatissimo dal grande pubblico, Ezio Bosso ha dedicato il suo
lavoro alla creazione di spazi condivisi d'incontro tra
ascoltatori e interpreti, nei quali la musica classica potesse
dispiegarsi e raggiungere tutti senza distinzioni di livello
sociale o culturale. Un lavoro portato avanti come musicista,
compositore e direttore. Dopo aver vissuto tra Torino e Londra e
aver diretto in importantissime istituzioni musicali, Bosso
aveva scelto Bologna come città adottiva.
Il concerto è realizzato in collaborazione con Emergency a
cui verrà devoluto il ricavato dell'evento, che è a offerta
libera e responsabile. L'evento è un'anteprima della quinta
edizione del Buxus Consort Festival, appuntamento musicale
dedicato a Ezio Bosso che si svolge ogni anno a Gualtieri, in
provincia di Reggio Emilia, a settembre.
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