"I cittadini della bassa Valle hanno
diritto a un'assistenza sanitaria adeguata e accessibile. Per
questo, torniamo a chiedere con forza l'istituzione di un punto
di primo soccorso a Verrès, che rappresenterebbe una risposta
concreta e immediata alle necessità della popolazione". Lo
ribadiscono i consiglieri di Rassemblement Valdôtain
all'indomani della riunione del Consiglio Valle durante la quale
con un question time, di cui era primo firmatario Claudio
Restano, hanno chiesto notizie del futuro sviluppo dell'ospedale
di comunità di Verrès.
E aggiungono: "Non bastano gli annunci e le presentazioni di
studi di prefattibilità: servono soluzioni efficaci e
sostenibili per garantire la continuità dell'assistenza
sanitaria in tutta la regione".
Il gruppo Rv aveva già sollevato la questione a giugno 2024
con un ordine del giorno collegato all'Assestamento di bilancio
della Regione 2024: "In quell'occasione avevamo sollecitato un
intervento concreto per garantire la reale operatività delle
strutture sanitarie e rispondere alle esigenze del territorio -
dicono i consiglieri Restano, Aggravi, Brunod, Lucianaz e Planaz
-. Le criticità legate alla presenza di medici e infermieri sono
evidenti e da tempo incalziamo il governo sull'ampliamento dei
percorsi formativi per le professioni sanitarie. Non si può
continuare a costruire nuove strutture senza investire sul
personale: questo è il vero problema della sanità valdostana. Lo
abbiamo già detto in Aula e lo riaffermiamo: è come progettare
un'auto da Formula 1 senza meccanici e con il motore di una
500".
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