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Campione di poker non dichiara vincite, recuperati 1,5 milioni

Campione di poker non dichiara vincite, recuperati 1,5 milioni

La denuncia della Guardia di Finanza per il bolognese Camosci

BOLOGNA, 28 aprile 2025, 08:54

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Considerato uno dei migliori giocatori al mondo di poker live , non avrebbe mai dichiarato le proprie vincite. Enrico Camosci, 31 anni, bolognese, è stato sottoposto ad una verifica fiscale dalla Guardia di Finanza, nucleo operativo metropolitano di Bologna. La ricostruzione della sua posizione, preventivamente condivisa con la locale Agenzia delle Entrate e da cui è successivamente scaturita la denuncia per omessa dichiarazione, è stata fatta anche attraverso la ricerca di informazioni sui siti specializzati e sui social, consentendo di recuperare a tassazione oltre 1,5 milioni di euro di redditi da lavoro autonomo, derivanti dall'attività sportiva svolta in forma abituale e professionale al di fuori dell'Unione Europea. Se da un lato, spiega infatti la Gdf, i premi corrisposti da case da gioco autorizzate all'interno dell'Unione Europea non vanno dichiarati, in quanto soggetti a ritenuta alla fonte, quelli conseguiti al di fuori del territorio comunitario costituiscono reddito per l'intero ammontare percepito.
   

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