/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Quanto basta, l'autismo in comedy-drama

Quanto basta, l'autismo in comedy-drama

In sala dal 5/4 il film di Falaschi con Marchioni e Solarino

ROMA, 29 marzo 2018, 16:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

'Quanto basta' di Francesco Falaschi mette in scena la sindrome di Asperger, una forma di autismo, in un comedy-drama che esce in sala con Notorius il 5 aprile, tre giorni dopo la giornata mondiale dell'autismo. A 30 anni da Rain man, il tema di questa malattia piena di luci e ombre torna sullo schermo in un duetto serrato tra Arturo (Vinicio Marchioni), chef talentuoso appena uscito dal carcere per rissa, e Guido (Luigi Fedele), ragazzino con la sindrome di Asperger, orfano (vive coi nonni), che si trova in un centro di recupero gestito da Anna (Valeria Solarino). Quando il cinico Arturo si trova a scontare la pena ai servizi sociali tenendo un corso di cucina, tra gli allievi del centro c'è Guido, un complicato ragazzo che si rivela però pieno di potenzialità culinarie. Al motto di "il mondo ha tanto più bisogno di un perfetto spaghetto al pomodoro che di un branzino al cioccolato", Arturo riesce lentamente a rompere gran parte delle barriere che proteggono Guido e a creare con lui un rapporto.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza